Il passaggio generazionale nella conduzione d’azienda si rivela spesso un processo problematico perché influenzato, non soltanto dalle caratteristiche dell’impresa, ma anche dall’atteggiamento dei soggetti coinvolti.
Infatti, essendo la maggior parte delle imprese italiane imprese familiari, la successione ha sempre effetti rilevanti sul piano organizzativo, proprio perché frequentemente le strutture e la divisione del lavoro riflettono la personalità e le competenze dell’imprenditore, che spesso è ancora il fondatore dell’impresa.
Il principale fattore di rischio è rappresentato dalla perdita potenziale del patrimonio di conoscenze e relazioni di cui l’imprenditore è portatore in prima persona.